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ASUS GRYPHON Z87, la famiglia TUF si espande - Analisi del layout

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Analisi del layout

 

Passiamo ora all’analisi dettagliata della ASUS Gryphon Z87, partendo dalla zona socket, dove si concentrano solitamente gli sforzi degli ingegneri elettronici.

 

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Il socket è il nuovo LGA1150 di produzione Foxconn a supporto dei processori di classe Haswell. Attorno al socket troviamo le 8 fasi di alimentazione per la CPU (VRM). Ricordiamo che Haswell ha introdotto dei regolatori interni alla CPU, pertanto questo sistema avrà il compito di fornire un’unica tensione di ingresso alla CPU (VRIN), trasformando i 12V DC dell’alimentatore in una tensione pari solitamente a 1,8V. I regolatori interni della CPU si occuperanno poi di trasformare adattare ulteriormente questa tensione ai vari componenti interni (Core, Uncore, GPU). Riconosciamo facilmente le 8 fasi di alimentazione dalle 8 induttanze TUF, marchiate lateralmente con dei gradi militari. Anche i condensatori black-metallic da 10K sono stati marchiati con la sigla TUF. Al di sotto del dissipatore dei VRM, troviamo sia i mosfet sia i drivers di gestione degli stessi. Il dissipatore ospita una generosa heatpipe per meglio dissipare il calore prodotto dai MOSFET. Per ogni fase troviamo una coppia di MOSFET ON Semiconductor NTMFS4955N e NTMFS4937N rispettivamente da 48A e 70A. Avevamo trovato MOSFET dello stesso produttore nella Gigabyte Z77X-UD4H, che non a caso si era confermata ineccepibile nelle sessioni di overclock estremo. A gestire le 8 fasi di alimentazione troviamo 4 drivers della Internal Rectifiers, gli IR3535. Le 8 fasi sono quindi gestite a coppie e sarebbe quindi più corretto parlare di 4 fasi splittate. A gestire i drivers troviamo il controller PWM DIGI+ VRM ASP-1251 lo stesso adottato su tutta la serie ROG, anch’esso nascosto dal dissipatore.

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La piccola Gryphon Z87 è ricca di particolari come il sistema di dissipazione passivo del calore ad Heat-Pipe che provvede a raffreddare i MOSFET del circuito VRM della CPU. E’ presente il connettore ad 8 Pin per l’alimentazione ausiliaria al processore oltre che numerosi attacchi per ventole, a supporto del complesso sistema di monitoring e dissipazione Thermal Radar 2.

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Il controller audio Realtek ALC892 garantisce il pieno supporto allo standard HD Audio multicanale 7.1 + 2.

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L’integrato ASM1442 garantisce il regolare flusso video digitale secondo gli standard di criptazione HDMI / DVI.

 

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Lungo a linea periferica di base trovano posto i molti connettori audio, USB, Fan, TPM che servono in parte a replicare gli attacchi I/O sullo chassis. Notiamo anche un Thunderbolt Header, probabilmente per l’installazione di un potenziale accessorio ASUS che supporta questo standard. Richiamiamo la vostra attenzione sui due pulsanti DirectKey per l’accesso rapido al BIOS  e l’utilissimo BIOS_FLBK per ri-flashare (in caso di Bios corrotto e impossibilità di portare a termine il boot) un  BIOS integro nella motherboard tramite Pen Drive premendo appunto tale tasto. Scorgiamo sull’estrema destra la presenza del chip BIOS Winbond, montato su socket.

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In totale abbiamo 4 slot PCI-Express di cui 1 con velocità x1. Sono possibili le seguenti combinazioni:

  • 2x PCI-Express 3.0  x16  (opera x16 oppure x8 + x8)
  • 1x PCI-Express 2.0  x16  (opera a x4)
  • 1x PCI-Express 2.0  x1

Tra il primo ed il terzo slot sono presenti più switch ASM1480 che commutano le linee del PCI-Express a seconda del numero di schede installate nel sistema. Se il secondo slot x16 (il 3° dall’alto) è vuoto, il 1° funzionerà a piena velocità x16, viceversa verranno suddivise le linee x18 / x8

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Le 6 porte SATA, controllate dal chipset Z87, sono tutte di tipo SATA3 6Gbps, per cui è possibile aggregarle tutte in un sistema RAID0 incrementandone la velocità.

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Distinguiamo il connettore di alimentazione E-ATX a 24 poli. Alla sua sinistra quello USB 3.0, mentre sopra il chip Nuvoton NCT6791D a supporto del sistema Thermal Radar per il monitoraggio hardware. Alla sua sinistra l’unità di processing TurboV TPU KB3720QF responsabile d’interfacciarsi con il noto programma TurboV EVO per la modifica dei parametri e relativo overclock del sistema.

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Il circuito VRM della memoria è del tipo a 2 fasi ed utilizza il regolatore Asus DIGI+ ASP1103

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Il numero di porte USB è abbondante, distinguiamo per colore (blu) le 4 di tipo USB 3.0 a differenza delle altre (nere) più lente USB 2.0. Sono presenti 2 attacchi per l’uscita del video digitale HDMI e DisplayPort. L’attacco ethernet RJ45 è in standard Gigabit Intel. Oltre la porta ottica S/PDIF-OUT distinguiamo i 6 attacchi mini-Jack per il flusso Audio In / Out.

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